Una struttura del sito ben definita semplifica il lavoro dei crawler dei motori di ricerca. Questo aspetto è fondamentale perché significa sostanzialmente contribuire a migliorare il posizionamento generale delle pagine.
Con l’introduzione dell’intelligenza artificiale nell’algoritmo di ranking di Google, nella ricerca vocale e nel mobile first index, la struttura di un sito web ha acquisito più importanza che mai.
Non è più sufficiente avere pagine lanciate su un sito web, ma queste devono essere raggruppate correttamente in categorie in modo che i motori di ricerca possano capire per quali argomenti si desidera classificare i contenuti.
Le parole chiave sono ancora importanti, ma altrettanto importante è la pertinenza dell’argomento.
Uno dei modi per raggiungere questo obiettivo è attraverso una buona struttura del sito.
L’importanza di una buona struttura del sito
La struttura di un sito web è importante sia in termini di SEO che di usabilità.
Dovrebbe essere facile da usare, facile da navigare, veloce e servire allo scopo: attirare nuovi clienti, ottenere più abbonati, effettuare una vendita, ottenere entrate dalla pubblicità o semplicemente presentare le informazioni nel miglior modo possibile. Una struttura del sito ben definita è importante per la SEO per tre ragioni principali:
- Aiuta i motori di ricerca a comprendere meglio i tuoi contenuti
- Aumenta le possibilità di ottenere sitelink nella Ricerca Google
- Garantisce un’ottima esperienza utente e riduce la frequenza di rimbalzo
Qual è la struttura del sito ideale?
Prima di entrare nei dettagli su come puoi ottimizzare la struttura del tuo sito, capiamo prima cosa vogliamo ottenere. La struttura effettiva di un sito è fortemente correlata al tipo di contenuto offerto da un sito web. Se dobbiamo dividere i tipi di siti web in gruppi, ci ritroveremmo con quattro gruppi principali:
- Blog
- Siti web aziendali
- Siti di notizie
- Siti web di e-commerce (vendita di prodotti o servizi online)
Struttura del sito ideale di un blog
Una buona struttura del sito per un blog prevede oltre alla home page anche quella dei contatti e del classico chi siamo.
I post del blog dovrebbero essere raggruppati in categorie in base alla pertinenza. Ad esempio, se hai un blog di cucina che pubblica diversi tipi di ricette, puoi creare diverse categorie in base al tipo di ricette, ovvero ricette italiane, ricette vegetariane, ricette cinesi ecc.
Struttura del sito ideale per un sito Web di una piccola impresa / azienda
Lo scopo principale di un sito web aziendale per una piccola impresa è fornire maggiori informazioni sull’attività, sui suoi prodotti, servizi e dipartimenti. Per fare un esempio di un’ipotetica sezione di servizi aziendali, una buona struttura potrebbe presentare una pagina principale come indice e diverse sotto-pagine di dettaglio per ognuno di questi, magari con dei sintetici richiami in homepage dei servizi più importanti.
Struttura del sito ideale di un sito Web di notizie
Un sito Web di notizie come una rivista online può raggruppare i contenuti in una serie di categorie in base al tipo di contenuto e alla data di pubblicazione. Questa struttura può aiutare sia i motori di ricerca che gli utenti a trovare ciò che desiderano visitando la categoria di interesse o navigando nel contenuto per data.
Struttura del sito ideale per un sito di e-commerce
La struttura di un e-commerce può essere un pò più complicata rispetto ad altri tipi di siti Web, soprattutto quando offre una gamma di prodotti ampia e diversificata. In cima alla struttura abbiamo la homepage dove mostrare sempre i contenuti o le categorie a cui vogliamo dare più rilevanza. Il catalogo prodotti non ha una regola fissa: la suddivisione per tipologia o destinazione d’uso dei prodotti può variare molto in base agli articoli che vengono venduti e sta un pò anche al buon senso; immedesimarsi nel potenziale acquirente è sempre un buon approccio. Non ci sono limiti al numero di categorie o sottocategorie che puoi creare, ma una regola pratica è di non creare più di 3 livelli di profondità nella tua gerarchia. In pratica ogni prodotto dovrebbe essere accessibile dalla homepage in meno di 3 clic. Ciò rende l’indicizzazione più veloce e più facile da capire da parte dei crawler ed è anche più amichevole per gli utenti.
Come ottimizzare la struttura del tuo sito
Ora che hai un’idea di quale sia la struttura ideale di un sito web, esaminiamo come puoi praticamente costruire una buona struttura per il tuo sito web.
Ecco i passaggi:
- Pianifica in anticipo la struttura del tuo sito
- Usa le categorie per raggruppare i contenuti correlati
- Ottimizza le tue categorie
- Rendi semplice la navigazione
- Utilizza i breadcrumb
- Crea una struttura permalink SEO Friendly
- Presta attenzione alla struttura dei tuoi collegamenti interni
- Crea una mappa del sito per gli utenti
Pianificazione
Se stai iniziando un nuovo sito web, è facile pianificare la struttura del sito in anticipo. Il modo migliore per affrontare questo problema è utilizzare delle strutture ideali e adattarle in base alle proprie esigenze. Quello che devi tenere a mente è che il sito dovrebbe avere una struttura gerarchica: al centro c’è la home page e quindi tutte le altre pagine dovrebbero essere raggruppate in categorie in base al loro tipo.
Le categorie
Per quanto riguarda le categorie, la loro funzione è semplice. Averle rende più facile per gli utenti trovare il contenuto che stanno cercando e per i motori di ricerca la scansione e l’indicizzazione di un sito web.
Cerca di mantenere nelle tue categorie lo stesso numero di contenuti.
Se in alcune di queste è troppo grande perché hai molti prodotti o post di blog su quell’argomento, prova a suddividerli in due o tre ulteriori categorie.
Rendi la navigazione tra le categorie il più semplice possibile aggiungendole al menu principale del tuo sito web o, quelle più importanti, mettendole in rilievo sulla homepage.
Usa le categorie per creare pertinenza dei contenuti perché uno dei motivi è quello di creare rilevanza per l’argomento e aiutare Google a capire per quali si desidera creare autorità.
Infine ottimizza tutto in chiave SEO:
- Ottimizza il titolo e la descrizione della categoria
- Scrivi una breve introduzione
- Aggiungi un’immagine pertinente (con il testo ALT appropriato)
- Ottimizza lo slug
- Assicurati che sia incluso nella tua mappa del sito
- Aggiungi link interni che puntano alle pagine delle tue categorie.
Rendi semplice la navigazione
Evita di utilizzare Javascript o Ajax durante la creazione della tua navigazione. L’approccio migliore per semplificare la vita dei crawler di ricerca è quella di utilizzare tag HTML semplici combinati con CSS per la formattazione.
La semplicità di utilizzo e la leggibilità, sia da desktop che da mobile, sono invece aspetti chiave dal punto di vista dell’utente, perché garantiscono in pochi click di raggiungere il contenuto voluto.
Breadcrumb
I breadcrumb sono importanti per la SEO. Google ha più volte menzionato la necessità di avere un menu breadcrumb su tutte le tue pagine in modo che gli utenti possano navigare facilmente nel sito. Deve visualizzare tutti i livelli fino a quando non si torna alla home page.
Una struttura permalink SEO friendly
Quando crei la struttura del tuo sito, dovresti anche pensare alla struttura del tuo permalink. Il tuo obiettivo è creare URL ottimizzati per la SEO che corrispondano alla struttura del tuo sito. È più comodo e utile per gli utenti e i motori di ricerca mantenere URL brevi e precisi.
Struttura dei tuoi collegamenti interni
Uno dei modi per rafforzare la struttura del tuo sito è fare un buon uso dei link interni. Il collegamento interno è un aspetto molto importante della SEO per 5 motivi:
- Riduce la frequenza di rimbalzo e aumentare il tempo di permanenza sul sito
- Aiuta i motori di ricerca a scoprire più pagine dal tuo sito web
- Trasferisce il “pagerank” da pagine forti ad altre pagine e le rende più forti
- Fornisce ai motori di ricerca indizi sulle pagine preziose di un sito web
- È un modo per implementare la struttura del tuo sito
Quando si creano collegamenti interni, punta alle pagine delle tue categorie. Ciò aiuterà i crawler a indicizzare quelle pagine e darà loro una buona idea di come sono correlate le pagine del tuo sito web. Infine identifica le tue pagine più preziose e collegale ad esse da altre pagine correlate del tuo sito web.
Una mappa del sito per gli utenti
Non si tratta della sitemap tecnica in formato XML che solitamente viene fornita ai motori di ricerca per facilitare l’indicizzazione delle pagine, ma di un accorgimento per migliorare l’usabilità del proprio sito web. Creando infatti una pagina dedicata possiamo fornire una rappresentazione schematica dei contenuti, in modo da mostrarne la gerarchia e facilitare l’arrivo alle aree di interesse.