Tutti si affidano a strumenti specifici per l’ottimizzazione seo. Elementi che fanno risparmiare tempo, fornendo anche le migliori intuizioni possibili. Si tratta di un numero di software o analisi online importantissimi ma che spesso non dicono tutto quello che c’è da sapere. A volte si diventa decisamente dipendenti ed è per questo  che bisogna distaccarsi, restare consapevoli e provare a colmare le lacune che esistono.

Scelta degli obiettivi

Molti strumenti ci aiutano a svolgere ricerche sul front-end SEO. Che si tratti di ricerca per parole chiave, ricerca della concorrenza o strumenti di controllo per comprendere la situazione attuale dei problemi tecnici su un sito Web, ci si affida presto alla tecnologia. La vastità dei dati forniti può darci un’indicazione. L’interpretazione di questi dati e l’uso dei vari strumenti è spesso ciò che si utilizza per stabilire obiettivi con stakeholder o clienti. Non tutti sanno che questi non sono numeri letterali e si basano su campionamento, stima, arrotondamento e dati storici. Nessuno di loro può dire quali dovrebbero essere gli obiettivi reali per posizionamento, impressioni, traffico e conversioni. Si vede fare il massimo possibile e conviverci per determinarli sulla base di strumenti e dati di settore disponibili.

Quanti lead o vendite si possono ottenere

Quando si eseguono ricerche e si forniscono dati di proiezione, maggiore è la profondità dell’analisi, maggiore la stima ipotetica. Se si sta utilizzando uno strumento per la ricerca di parole chiave, si utilizzano dati di riferimento per proiettare impressioni, traffico e conversioni sovrapponendo le stime alle stime. Più dati si prendono da diverse fonti per cercare di prevedere in che modo si svilupperanno, più variabili e rischi vengono considerati. Questo potrebbe sembrare una classica elusione della domanda da parte di un SEO, ma non bisogna totalmente affidarsi agli strumenti per capire se una campagna funzionerà o meno. Per questo è necessario affidarsi a veri professionisti.

Tra prestazioni e promesse

L’intelligenza artificiale e l’apprendimento automatico stanno migliorando rapidamente. In questo momento, tuttavia, nel regno SEO, gli strumenti che abbiamo a disposizione che lo utilizzano ancora non possono fornire garanzie o promesse. Proiezioni e simulazioni si basano su tendenze future passate o previste. Inoltre, gli strumenti di controllo del sito stanno eseguendo una visione programmatica di un sito e si basano su fattori tecnici. Non hanno una visione olistica dei contenuti o della più ampia gamma di cose che influenzano le classifiche dei motori di ricerca. Potrebbe essere pericoloso affidarsi e supporre che risolvendo tutti i problemi tecnici si possano ottenere visite. C’è la capacità di fare previsioni basate sugli strumenti e sui dati disponibili, ma non su promesse in termini di prestazioni.