Come cambierà il mondo dell’ottimizzazione dei motori di ricerca nel 2019? Quali nuove tendenze emergeranno, quali saranno le vecchie tendenze e quali tendenze continueranno nel prossimo anno? Cerchiamo di dare una risposta a queste domande, provando a capire come si evolverà il web nei prossimi dodici mesi.

L’exploit della ricerca vocale

Da questo punto di vista non si può fare a meno di nominare la ricerca vocale che sta chiaramente crescendo in popolarità, e anche ad un ritmo molto rapido. Entro il 2020, gli esperti ritengono che il 50% di tutte le ricerche sarà effettuato tramite ricerca vocale. Il numero di persone che usano gli assistenti vocali cresce di anno in anno, ad un ritmo molto rapido. 35,6 milioni di americani usano un dispositivo a comando vocale almeno una volta al mese. C’è un modo per cercare qualcosa su Google (il normale sito web) e un modo per chiedere qualcosa. Le domande che gli utenti faranno saranno un po’ diverse e creerà un bisogno decisamente differente rispetto alla classica ricerca sul web.

Mobile first sempre più rilevante

Un altro cambiamento è dato dall’indicizzazione mobile-first. Nel marzo del 2018 Google ha iniziato a lanciare la cosiddetta indicizzazione mobile-first. Ciò che è chiaro è quanto sia importante la velocità. Google considera i siti a caricamento lento come il problema più grande che ha oggi con il Web mobile e vuole usare la sua influenza sul mercato per costringere i proprietari dei siti Web a fare meglio. È fondamentale creare siti Web mobili migliori e creare esperienze utente migliori per i visitatori che utilizzano dispositivi mobili.

I dati strutturati e l’EAT

Nel 2019 avranno sempre più importanza anche i dati strutturati. Con l’IA che diventa sempre più importante per Google, anche i dati strutturati stanno diventando più importanti. Se Google vuole passare da un mondo mobile a un mondo IA, i dati strutturati sono fondamentali. Non importa quanto sia ben costruita l’intelligenza artificiale, se impiega troppo tempo per ricevere le informazioni richieste, non sarà mai eccezionale. L’intelligenza artificiale richiede una rapida elaborazione dei contenuti e delle loro relazioni reciproche.

Infine stabilire e far crescere l’esperienza, autorità e affidabilità – meglio conosciuta come EAT – sarà un’altra tendenza chiave nel 2019. Bisogna essere autorevoli su un determinato argomento per riuscire ad indicizzare i propri contenuti.