Ormai è un’autentica leggenda, il Santo Graal di tutti coloro che lavorano sul web. Parliamo dei fattori di posizionamento su Google, insomma quelli che determinano il successo di un sito web in termini di traffico organico. In realtà sono più di 200 e non si conoscono tutti. È proprio l’azienda statunitense a dirlo nella sua pagina How Search Works – From algorithms to answers. In questo documento è scritto chiaramente “we rank the results using over 200 factors“. Il problema principale è capire quali siano i principali. Alcune fonti citavano la velocità e il certificato HTTPS, ma non sono quelli fondamentali. In pratica non permettono di fare una reale differenza rispetto ai competitors. In tanti hanno individuato tre caratteristiche peculiari, tre fattori di ranking necessari per piacere a Google e non essere messi da parte.
Content is the king
Il primo fattore è sicuramente dato da ciò che si scrive. Content is the king disse Bill Gates nel lontano 1996 e così è stato. Il magnate aveva motivato la sua riflessione in un’intervista: “Il contenuto è dove mi aspetto che verranno fatti più soldi su Internet. Proprio come accadeva nelle trasmissioni radiotelevisive. Se alle persone viene richiesto di accendere il computer per leggere su uno schermo, allora devono essere ricompensate con informazioni approfondite e aggiornate, che possono esplorare a piacere. Hanno bisogno di avere l’audio e, magari, pure dei video. Hanno bisogno di un’opportunità per il coinvolgimento personale che va ben al di là di quella offerta dall’editoriale di una rivista”. E quindi bisogna fare attenzione ai contenuti, devono essere originali, seo friendly e di facile lettura. Solo facendo così Google potrà considerarvi all’altezza del suo motore di ricerca.
La rilevanza dei backlink
Un altro fattore rilevante è data dalla link building. Ne abbiamo già parlato con un approfondimento specifico. In questo caso c’è da sottolineare come i backlink nel corso del tempo sono diventati sempre più importanti. Infatti Google ha imparato a dare un valore diverso ai link a seconda di più fattori. Molti link daranno un punteggio più alto, ma solo se provengono da domini diversi e autorevoli. Nel 2017 la chiave per una forte campagna di link building è creare contenuto utile e promuoverlo senza sosta. Quando le autorità del settore leggono e linkano il tuo contenuto, Google legge le parole linkate e considera il tuo contenuto più rilevante. Quando il tuo contenuto ottiene una grande quantità di backlink di alta qualità, hai raggiunto 3 importanti vantaggi: quantità, autorevolezza e varietà di backlink.
Mobile first
Chiudiamo questa mini guida con il terzo fattore, quello più recente introdotto da Google. Stiamo parlando dell’ottimizzazione mobile, cioè la compatibilità dei proprio contenuti con smartphone e tablet. Non si tratta più di mobile friendly, ma mobile first. Quindi tenete sempre in considerazione che la maggior parte delle visite arrivano dai dispositivi mobili. Realizzare una versione del sito incompleta può portare a influenzare negativamente il tuo posizionamento. Tanta attenzione alla versione desktop, ma soprattutto non dimenticate la versione mobile del vostro sito.