Quando ci approcciamo alla pratica SEO, capita spesso di fare domande sostanzialmente giuste per chi non conosce il settore. Dai tempi necessari allo svolgimento all’eventuale costo di determinati servizi.
La domanda però che più attanaglia un possibile cliente è “Perché bisogna studiare le parole chiave?”.
Richiesta sincera e giustificata che richiede un approfondimento dettagliato. Infatti è proprio in questa fase che si sviluppa tutto il lavoro in ottica SEO. Ma per capire il perché di studio, bisogna fare un passo indietro.
Un elemento che è stato costante per gli inbound marketer che lavorano per migliorare i loro siti web è la ricerca delle parole chiave.
L’ottimizzazione dei motori di ricerca (SEO) o il marketing generale potrebbero beneficiare della ricerca di parole chiave, che è l’atto di identificare e valutare le frasi di ricerca che i consumatori digitano nei motori di ricerca.
Qual è l’importanza della ricerca di parole chiave?
La ricerca di parole chiave è un ottimo modo per scoprire cosa sta cercando il tuo pubblico su Google.
Quando si esegue la ricerca su Internet, molte persone si basano su parole chiave per trovare le risposte di cui hanno bisogno.
Si può quindi ottenere più traffico se il tuo contenuto è efficace nel raggiungere il pubblico durante le loro attività di ricerca.
Dovremmo anche evitare di sviluppare contenuti basati su ciò che vogliamo dire e concentrarci invece su ciò che il nostro pubblico vuole imparare.
Ci sono diversi vantaggi nel fare la ricerca delle parole chiave:
- conoscere le ultime tendenze del marketing
- Aumentare il numero di visitatori
- Acquisire nuovi clienti
Confronto tra parole chiave e argomenti
Ogni giorno, sentiamo sempre più parlare di come il SEO sia cresciuto così tanto solo nell’ultimo decennio, e di quanto poco peso venga dato alle parole chiave nel determinare dove un sito web apparirà nei risultati di ricerca.
Il fatto è che un esperto SEO vede questa strategia in modo diverso. Un pezzo di contenuto dovrebbe essere giudicato in base al fatto che soddisfi o meno lo scopo di una parola chiave.
Cosa interessa alla gente e quanto sono prevalenti certi argomenti tra il vostro pubblico. Ricercate le parole chiave che ricevono molto traffico ogni mese per scoprire e categorizzare il contenuto che volete scrivere intorno a questi temi. Dopo di che, sarete in grado di utilizzare questi argomenti per dirigere la vostra ricerca e selezione di parole chiave a cui mirare.
Studio di parole chiave
Quando si esegue la ricerca delle parole chiave, ci sono tre fattori principali da tenere a mente.
Il significato dell’argomento
Al contenuto viene dato un punteggio di pertinenza basato sulla sua rilevanza. A questo punto entra in gioco l’intento di ricerca.
È possibile posizionarsi per un termine solo se il tuo contenuto soddisfa le aspettative del ricercatore. Inoltre, il tuo contenuto scritto deve rappresentare la migliore risposta alla query di ricerca disponibile sul mercato.
Fonti
Le fonti che Google considera autorevoli avranno più peso nei risultati di ricerca. Per diventare una fonte autorevole, il tuo sito deve essere arricchito con materiale utile e informativo e promosso per ottenere backlink da altri siti web.
Volumi
Posizionarsi nella prima pagina dei risultati di ricerca per un termine è fantastico, ma non ti servirà a nulla se nessuno lo cercherà mai. Il volume di ricerca mensile è il numero totale di volte che un termine viene cercato ogni mese da tutto il pubblico, indipendentemente dalla posizione geografica. Questo parametro è utile per scrivere contenuti interessanti.
Come e perché studiare le parole chiave
Studiare le parole chiave è un processo che avviene dopo alcune fasi di preparazione.
Prima di tutto bisogna considerare le query, cioè una richiesta, domanda che si fa ad un database (un archivio di dati). Quando entriamo su Google e cerchiamo qualcosa effettuiamo delle query, cioè cerchiamo informazioni ed interroghiamo lo stesso motore di ricerca.
Quella query viene tradotta in un linguaggio di interrogazione. Queste parole chiave faranno da filtro per tutte le pagine web che Google ha nel suo database, dando quindi un certo numero di risultati. Per capire quali contenuti produrre e quanta importanza attribuire a ciascuno di essi, bisogna analizzare le query.
Ogni query è formata da parole chiave, cioè i termini che gli utenti utilizzano per fare le proprie ricerche.
Queste possono identificare prodotti, servizi, o informazioni contenute all’interno di un sito.
Un buon lavoro dal punto di vista SEO permette di ottimizzare il sito e posizionarsi fra i primi posti rispetto alle parole chiave scelte. Per scegliere le parole chiave corrette bisogna effettuare uno studio approfondito. Il risultato finale sarà un elenco di parole che ben definiscono, nel caso di un’attività commerciale, il prodotto o il servizio che si vuole vendere e per cui ci si vuol far trovare.
Ottimizzare il sito per aumentare il potenziale di click e acquisti
Per stilare un elenco esaustivo bisogna effettuare una vera e propria ricerca di mercato. Bisogna capire l’intento che sta dietro alle query, comprenderlo e così sviluppare i contenuti giusti ed organizzarli correttamente.
Si devono quindi acquisire informazioni sull’azienda, il settore e l’eventuale processo d’acquisto del cliente.
Gli obiettivi, i prodotti, i concorrenti, i trend di ricerca e le ricerche popolari e correlate.
Solo chi si potrà effettuare l’architettura del sito ed individuare i contenuti da pubblicare per posizionarsi al meglio su Google. Un migliore posizionamento corrisponde ad un aumento potenziale di click e/o acquisti di prodotti della propria azienda.