PArliamo di siti mobile friendly: é esploso il traffico mobile.
È quanto emerge da uno studio di Cisco. Entro il 2019 il 97% del traffico dei dati verrà utilizzato attraverso smartphone e tablet. Sono tanti gli elementi che hanno portato ad una spinta così importante.
Reti cellulari sempre più veloci, ricambio costante di vecchi dispositivi con device sempre più potenti e adozione costante di connessioni M2M. E così entro il 2019, le reti 3G supporteranno il 44% dei dispositivi e delle connessioni mobile di tutto il mondo mentre le reti 4G supporteranno il 26% delle connessioni anche se genereranno il 68% del traffico.
Secondo lo studio, il traffico dati mobile globale raggiungerà un coefficiente di successo pari a 292 exabyte entro il 2019, rispetto ai 30 exabyte nel 2014. 292 exabyte, spiega Cisco, corrispondono a 292 volte il traffico IP (Internet Protocol) fisso e mobile generato nel 2000. Si arriverà a 65 trilioni di immagini (messaggi multimediali o foto), cioè 23 immagini al giorno per ogni persona sulla Terra e 6 trilioni di videoclip, più di due video al giorno per ogni persona sulla Terra.
Il Mobilegeddon di Google
Anche Google spinge sempre più per il mobile friendly. È dal 2015 che una struttura ottimizzata per i dispositivi mobile è diventata fondamentale ai fini dell’indicizzazione. In pratica i algoritmi di ricerca sono stati adattati per favorire i siti che abbiano una buona usabilità navigando da dispositivi mobile. Quindi se avete un sito non ottimizzato per smartphone o tablet è ora di correre ai ripari per risolvere il prima possibile uno dei motivi principali che non vi permette di dare visibilità al vostro sito. Ovviamente la scelta di Google è dovuta al fatto che ormai l’80-85% del traffico arriva direttamente da mobile. All’epoca la scelta di Google venne definitiva Mobilegeddon, un’autentica rivoluzione. Ma quali sono le soluzioni per diventare mobile friendly?
Le soluzioni per diventare mobile friendly o responsive
Si potrebbe puntare sul design responsive. Un sito che sia in grado di servire sia dispositivi desktop che quelli mobile. Il codice html così come l’indirizzo di una pagina è lo stesso per qualsiasi dispositivo la visualizzi, salvo avere una visualizzazione diversa a seconda della dimensione del display. Altra soluzione è far costruire una versione mobile distinta da quella desktop. In pratica il sistema sarà in grado di indirizzare alla versione corretta del sito in base al dispositivo utilizzato dall’utente. Per verificare se il vostro sito è mobile friendly, vi consigliamo uno strumento fondamentale che potete trovare qui. Passare il test non significa avere un sito perfetto, ma solo che Google considera il vostro sito “mobile friendly”. Per ottimizzarlo al meglio c’è bisogno di tanta pazienza e l’aiuto di qualche esperto. Per ottenere l’etichetta tanta agognata il tuo sito deve rispondere a determinati criteri:
– i contenuti devono essere leggibili senza bisogno di fare lo zoom da mobile
– il tuo sito NON utilizza Flash Player (ma davvero ne stiamo ancora parlando nel 2016?!)
– ogni pagina del sito deve scorrere solo verso l’alto o verso il basso (mai a destra o sinistra)
– meglio pochi link, mirati e mai sullo stessa linea di testo.